La Cgil suona la carica, al via la mobilitazione anche in Brianza: con l’attivo dei delegati e degli attivisti pensionati della Cgil di Monza e Brianza svolto oggi a Brugherio, si inaugura un percorso di partecipazione che, dal territorio con assemblee nei luoghi di lavoro ed eventi pubblici, confluirà nell’appuntamento nazionale del 7 ottobre a Roma dal titolo “La via maestra. Insieme per la Costituzione”, una grande manifestazione per il lavoro, contro la precarietà, per la difesa e l’attuazione della Costituzione, contro l’autonomia differenziata e lo stravolgimento della nostra Repubblica parlamentare; più di 100 associazioni, tra cui anche la Confederazione Generale Italiana del Lavoro, per rivendicare che i diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione tornino a essere pienamente riconosciuti e siano resi concretamente esigibili.

“La via maestra è quella indicata nei principi e nei valori della nostra Carta costituzionale e delinea un modello di democrazia e di società che pone alla base della Repubblica il lavoro, l’uguaglianza e i diritti sociali e civili fondamentali. Il Governo e il Parlamento hanno il dovere di attuare la Costituzione e non di stravolgerla”, spiega Walter Palvarini, segretario generale della Cgil di Monza e Brianza, che aggiunge: “Dalla Brianza, con le assemblee nei luoghi di lavoro e l’attivo di oggi, diamo il via alla mobilitazione che porterà lavoratori, giovani e pensionati del territorio in piazza a Roma il 7 ottobre”.

In preparazione della manifestazione, infatti, sono già avviate assemblee nelle aziende in provincia e una consultazione straordinaria delle lavoratrici e dei lavoratori affinché siano protagonisti di una battaglia comune per unire e cambiare il Paese, dando vita a un nuovo modello di sviluppo.

La via maestra è quella indicata nei principi e nei valori della nostra Carta costituzionale e delinea un modello di democrazia e di società che pone alla base della Repubblica il lavoro, l’uguaglianza e i diritti sociali e civili fondamentali.

Il Governo e il Parlamento hanno il dovere di attuare la Costituzione e non di stravolgerla.

All'attivo di oggi hanno partecipato centinaia di delegati sindacali e attivisti e sono intervenuti Walter Palvarini per la Cgil di Monza e Brianza, Valentina Cappelletti per la Cgil Lombardia e attivisti pensionati e rappresentanti sindacali dei luoghi di lavoro.

“Abbiamo illustrato le nostre proposte su fisco, pensioni e retribuzioni, contro la precarietà e per uno stato sociale più forte e abbiamo fatto il punto anche sulle politiche industriali che servono al Paese e sulla qualità della nostra democrazia soprattutto alla luce delle preoccupanti intenzioni del governo in materia di riforme istituzionali”, spiega Palvarini.