Il 25 Aprile torna in piazza

Il 25 Aprile torna in piazza

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È dal 2020, causa pandemia, che la manifestazione nazionale per la festa della Liberazione dal nazifascismo a Milano saltava. Ma questa volta no e ritorna con il tradizionale corteo che da Corso Venezia (ore 14) approderà in Piazza Duomo. Lunedì 25 aprile sul palco si alterneranno, coordinati da Roberto Cenati, Presidente del Comitato Permanente Antifascista, il sindaco di Milano Giuseppe Sala, la popolazione ucraina per il tramite di una cittadina, Tetyana Bandelyuk, il presidente nazionale ANED Dario Venegoni, il segretario generale CGIL Maurizio Landini e il presidente nazionale ANPI Gianfranco Pagliarulo.

“Un 25 aprile di memoria della Liberazione e di impegno per la pace. Non solo una celebrazione e un giorno di festa, per quanto si possa festeggiare in questa drammatica situazione, ma uno stimolo verso tutti per il ritorno della politica come capacità di composizione dei conflitti – ha dichiarato in conferenza stampa il presidente ANPI, riferendosi alla guerra Russia Ucraina e condannando gli aggressori -. Per questo proponiamo un grande 25 aprile come giornata di impegno per la pace. Per questo abbiamo titolato il manifesto del 25 aprile ‘L’Italia ripudia la guerra’. Nella Costituzione solamente in due articoli è citata la parola Italia: fondata sul lavoro, ripudia la guerra. Ciò conferisce ai due articoli una particolare solennità perché mettono a fuoco due caratteri irreversibili della Repubblica: la pace e il lavoro”.

Qui lo sguardo passa dai problemi internazionali a quelli nostrani. “La tragedia della guerra non ci può far ignorare i problemi interni. L’assalto alla sede della CGIL del 9 ottobre 2021. Questo rende urgente una più puntuale legislazione contro il fascismo e cioè una legge che renda perseguibili penalmente i reati legati a comportamenti che si richiamano al fascismo e al nazismo, una legge che modifichi l’ordinamento della toponomastica vietando l’intestazione di spazi pubblici a personalità che hanno avuto un ruolo attivo nel ventennio – sottolinea Pagliarulo -. Ci stiamo lavorando con diversi parlamentari. Ma siamo fermi sullo scioglimento delle organizzazioni neofasciste. Abbiamo svolto un incontro unitario (CISL, CGIL, ARCI, ACLI, Libera) a dicembre col governo, che non ha dato ancora esito positivo. Dobbiamo insistere, perché l’assalto alla sede CGIL è stato un punto di non ritorno. Se è successo, può ancora succedere”.

Landini arriverà a Milano dopo aver partecipato, il 24, con una delegazione CGIL, alla Marcia straordinaria Perugia – Assisi della pace e della fraternità.

“25 aprile 2022 per la Pace. Nell’attuale contesto, nazionale e internazionale, la Festa della Liberazione assume una particolare rilevanza. Il 25 aprile è la giornata simbolo dei valori della Repubblica democratica, della libertà, della democrazia, dell’antifascismo, del lavoro. Valori sanciti e scolpiti nella nostra Carta Costituzionale” riporta il sito della CGIL.

“Come FP CGIL, come ‘Funzione Partigiana’, parteciperemo a Milano e nelle altre città della nostra regione alle manifestazioni organizzate per la festa della Liberazione. Una giornata che rappresenta un punto di svolta, insieme riscatto e leva da cui partire per costruire un Paese migliore, attraverso una società solidale, libera, democratica, equa, che partecipa e si impegna al bene comune e di ogni persona” afferma Manuela Vanoli, segretaria generale FP CGIL Lombardia.

Anche la FP BRIANZA sarà a Milano per partecipare alla manifestazione nazionale, vi aspettiamo numerosissimi al nostro fianco!!!

(il manifesto per il 25 Aprile 2022 è stato realizzato da Alice Milani, illustratrice e fumettista)

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